Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), recentemente approvato dalla Commissione europea, è un articolato programma di investimenti e riforme basato su una serie di condizionalità connesse al raggiungimento di specifici traguardi e target. In questa prospettiva, il PNRR propone una discontinuità metodologica significativa rispetto ai precedenti strumenti di programmazione europea nella misura in cui rappresenta un vero e proprio piano di performance per i singoli Stati Membri. Il tema dell’identificazione, monitoraggio e valutazione dei traguardi da raggiungere a livello settoriale e aggregato è una delle principali sfide del Piano. In questo articolo vengono presentate alcune stime ex ante che possono rappresentare uno schema concettuale per il monitoraggio e la verifica ex-post dei traguardi raggiunti. Il focus delle analisi sono gli investimenti previsti nei settori delle infrastrutture e della mobilità, che rappresentano una delle componenti più significative del PNRR. In questo ambito, un approccio basato sulle matrici input/output è utilizzato per stimare gli impatti economici e le ricadute occupazionali. Con riferimento agli investimenti in ambito trasportistico, vengono inoltre presentate alcune stime circa il contributo degli investimenti in termini di riduzione dei divari territoriali e delle emissioni di gas clima alteranti
La valutazione degli investimenti in infrastrutture e mobilità del PNRR
Armando Carteni;
2021
Abstract
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), recentemente approvato dalla Commissione europea, è un articolato programma di investimenti e riforme basato su una serie di condizionalità connesse al raggiungimento di specifici traguardi e target. In questa prospettiva, il PNRR propone una discontinuità metodologica significativa rispetto ai precedenti strumenti di programmazione europea nella misura in cui rappresenta un vero e proprio piano di performance per i singoli Stati Membri. Il tema dell’identificazione, monitoraggio e valutazione dei traguardi da raggiungere a livello settoriale e aggregato è una delle principali sfide del Piano. In questo articolo vengono presentate alcune stime ex ante che possono rappresentare uno schema concettuale per il monitoraggio e la verifica ex-post dei traguardi raggiunti. Il focus delle analisi sono gli investimenti previsti nei settori delle infrastrutture e della mobilità, che rappresentano una delle componenti più significative del PNRR. In questo ambito, un approccio basato sulle matrici input/output è utilizzato per stimare gli impatti economici e le ricadute occupazionali. Con riferimento agli investimenti in ambito trasportistico, vengono inoltre presentate alcune stime circa il contributo degli investimenti in termini di riduzione dei divari territoriali e delle emissioni di gas clima alterantiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.