L’A. esamina la distinzione tra misure protettive e misure cautelari nell’ambito della gestione della crisi d’impresa, mettendo in luce la loro stretta connessione, funzionale al buon esito delle trattative intraprese per il superamento della crisi, e sottolineando che la loro distinzione risente di un’eccessiva preoccupazione classificatoria, essendo entrambe strumenti flessibili e adattabili alle esigenze specifiche del caso, con l’obiettivo comune di tutelare il patrimonio e garantire la continuità dell’attività economica nel corso del procedimento di risanamento.
Sull’identità delle misure protettive e cautelari nel Codice della crisi: riflettendo su una recente ordinanza di rinvio pregiudiziale alla Cassazione
Verde Valeria
2025
Abstract
L’A. esamina la distinzione tra misure protettive e misure cautelari nell’ambito della gestione della crisi d’impresa, mettendo in luce la loro stretta connessione, funzionale al buon esito delle trattative intraprese per il superamento della crisi, e sottolineando che la loro distinzione risente di un’eccessiva preoccupazione classificatoria, essendo entrambe strumenti flessibili e adattabili alle esigenze specifiche del caso, con l’obiettivo comune di tutelare il patrimonio e garantire la continuità dell’attività economica nel corso del procedimento di risanamento.File in questo prodotto:
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