Il saggio intende storicizzare le misure e le ragioni del problematico rapporto di naturalizzazione con la città di Ferrara di Vincenzo Monti. Le testimonianze di supporto, alcune delle quali inedite, si uniscono a un primo censimento mirato dei patronimici accolti via via dallo stesso Monti sui frontespizi delle edizioni a stampa delle proprie opere fra il 1772 e i primi dell’Ottocento, con particolare rilievo assegnato alla stagione dei primi esercizi poetici, anche in vista dell’allestimento del relativo volume per l’Edizione Nazionale delle Opere.
Vincenzo Monti e Ferrara: le misure di una prossimità controversa (1772-1817)
Luca Frassineti
2024
Abstract
Il saggio intende storicizzare le misure e le ragioni del problematico rapporto di naturalizzazione con la città di Ferrara di Vincenzo Monti. Le testimonianze di supporto, alcune delle quali inedite, si uniscono a un primo censimento mirato dei patronimici accolti via via dallo stesso Monti sui frontespizi delle edizioni a stampa delle proprie opere fra il 1772 e i primi dell’Ottocento, con particolare rilievo assegnato alla stagione dei primi esercizi poetici, anche in vista dell’allestimento del relativo volume per l’Edizione Nazionale delle Opere.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


