Il contributo si pone come obiettivo quello di esaminare le attua- li dinamiche del processo democratico con particolare riguardo alla torsione, in senso propagandistico, del dibattito pubblico. Vengono presi in esame due fattori principali: l’utilizzo sui generis dell’istituto referendario da un lato e la progressiva emozionaliz- zazione del discorso politico, dall’altro. In entrambi i casi, lo sco- po è quello di evidenziare il mutamento delle strutture cognitive, linguistiche e relazionali tra classe politica e cittadini, in grado di alterare, tra l’altro, la comune percezione della realtà. Queste con- siderazioni ci consentono di inquadrare la democrazia non come dato dovuto ma come continua conquista storica che, in quanto tale, va preservata perché fragile, delicata e, per questo, manipola- bile. Questa trasformazione rischia di consolidare una progressiva compressione dello spazio di libertà intellettuale dell’individuo esponendo la democrazia a forme di spettacolarizzazione della dia- lettica parlamentare che riducono le potenzialità di partecipazione consapevole e aprono lo spazio ad affascinanti suggestioni tipiche della democrazia diretta
La distorsione propagandistica del processo democratico. I rischi di una partecipazione inconsapevole
Chiara Sargiotta
2022
Abstract
Il contributo si pone come obiettivo quello di esaminare le attua- li dinamiche del processo democratico con particolare riguardo alla torsione, in senso propagandistico, del dibattito pubblico. Vengono presi in esame due fattori principali: l’utilizzo sui generis dell’istituto referendario da un lato e la progressiva emozionaliz- zazione del discorso politico, dall’altro. In entrambi i casi, lo sco- po è quello di evidenziare il mutamento delle strutture cognitive, linguistiche e relazionali tra classe politica e cittadini, in grado di alterare, tra l’altro, la comune percezione della realtà. Queste con- siderazioni ci consentono di inquadrare la democrazia non come dato dovuto ma come continua conquista storica che, in quanto tale, va preservata perché fragile, delicata e, per questo, manipola- bile. Questa trasformazione rischia di consolidare una progressiva compressione dello spazio di libertà intellettuale dell’individuo esponendo la democrazia a forme di spettacolarizzazione della dia- lettica parlamentare che riducono le potenzialità di partecipazione consapevole e aprono lo spazio ad affascinanti suggestioni tipiche della democrazia direttaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.