La straordinaria velocità del progresso tecnologico ha portato le Intelligenze Artificiali a far parte dell’agire quotidiano degli esseri umani. Ciò che si intende analizzare in questo contribuito è la possibilità di interazione uomo-macchina nel riconoscimento e gestione delle emozioni. Sarà commentato il rilevante contributo in tal senso dell’AI Moxie, un’intelligenza artificiale incarnata che si propone di supportare i suoi utenti nello sviluppo emotivo, soprattutto in riferimento a individui con disturbi specifici dello sviluppo. Il contributo esplora, inoltre, la realtà di Paesi in cui progredisce la sperimentazione per lo sviluppo delle competenze emotive nei sistemi scolastici e la mancanza in Italia di curriculum strutturati sull’educazione emotiva nei contesti di apprendimento formali
AI: A bad teacher?
Marta RaffoneWriting – Original Draft Preparation
2024
Abstract
La straordinaria velocità del progresso tecnologico ha portato le Intelligenze Artificiali a far parte dell’agire quotidiano degli esseri umani. Ciò che si intende analizzare in questo contribuito è la possibilità di interazione uomo-macchina nel riconoscimento e gestione delle emozioni. Sarà commentato il rilevante contributo in tal senso dell’AI Moxie, un’intelligenza artificiale incarnata che si propone di supportare i suoi utenti nello sviluppo emotivo, soprattutto in riferimento a individui con disturbi specifici dello sviluppo. Il contributo esplora, inoltre, la realtà di Paesi in cui progredisce la sperimentazione per lo sviluppo delle competenze emotive nei sistemi scolastici e la mancanza in Italia di curriculum strutturati sull’educazione emotiva nei contesti di apprendimento formaliI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


