Nel panorama contemporaneo, il diritto ambientale riveste un ruolo cruciale nel mitigare le sfide globali dei cambiamenti climatici, che rappre- sentano una minaccia significativa per la stabilità degli ecosistemi e la qua- lità della vita umana. Nonostante il diritto ambientale sia centralizzato su una serie di obiettivi internazionali e strategie di adattamento ai cambia- menti climatici, la sua applicazione uniforme è compromessa dalla disparità di priorità a livello locale e dalle sfide legate alla governance ambientale. Un’analisi dei recenti casi di contenzioso climatico evidenzia una transizione del cambiamento climatico da una questione meramente ambientale ad una sfida che include direttamente i diritti umani, compreso il diritto alla salute, al benessere e alla sicurezza pubblica. Questa prospettiva ampliata riflette l’interconnessione tra politiche climatiche e giustizia sociale, sottolineando la responsabilità degli Stati nel proteggere i diritti fondamentali dei cittadini attraverso interventi efficaci. Inoltre, ci si interroga sul ruolo dei tribunali, i quali, nel gestire le con- troversie climatiche, risultano limitati dalle loro competenze tecniche e dalle risorse disponibili. Questo potrebbe minare la democrazia rappresentativa trasferendo la responsabilità decisionale dai governi agli attivisti e ai giudici. Tuttavia, la giurisprudenza potrebbe anche rappresentare un catalizzatore efficace per gli interventi statali nella lotta contro i cambiamenti climatici.
In the contemporary context, environmental law plays a crucial role in mitigating the global challenges of climate change, which pose a significant threat to the stability of ecosystems and the quality of human life. Although environmental law is centralized in a set of international goals and climate change adaptation strategies, its uniform application is compromised by un- equal priorities at the local level and challenges related to environmental governance. A review of recent climate litigation cases highlights a transi- tion of climate change from a purely environmental issue to a challenge that directly includes human rights, including the right to health, well-being and public safety. This expanded perspective reflects the interconnection between climate policies and social justice, underlining the responsibility of states to protect citizens’ fundamental rights through effective interventions. Further- more, questions are raised about the role of courts, which, in managing cli- mate disputes, are limited by their technical expertise and available resources. This could undermine rapresentative democracy by transferring decision- making responsibility from governments to activists and judges. However, the case law could also be an effective catalyst for state interventions in the fight against climate change.
La Giustizia climatica: tra attivismo e cautela nei Tribunali internazionali
Alessandra Vanacore
2024
Abstract
Nel panorama contemporaneo, il diritto ambientale riveste un ruolo cruciale nel mitigare le sfide globali dei cambiamenti climatici, che rappre- sentano una minaccia significativa per la stabilità degli ecosistemi e la qua- lità della vita umana. Nonostante il diritto ambientale sia centralizzato su una serie di obiettivi internazionali e strategie di adattamento ai cambia- menti climatici, la sua applicazione uniforme è compromessa dalla disparità di priorità a livello locale e dalle sfide legate alla governance ambientale. Un’analisi dei recenti casi di contenzioso climatico evidenzia una transizione del cambiamento climatico da una questione meramente ambientale ad una sfida che include direttamente i diritti umani, compreso il diritto alla salute, al benessere e alla sicurezza pubblica. Questa prospettiva ampliata riflette l’interconnessione tra politiche climatiche e giustizia sociale, sottolineando la responsabilità degli Stati nel proteggere i diritti fondamentali dei cittadini attraverso interventi efficaci. Inoltre, ci si interroga sul ruolo dei tribunali, i quali, nel gestire le con- troversie climatiche, risultano limitati dalle loro competenze tecniche e dalle risorse disponibili. Questo potrebbe minare la democrazia rappresentativa trasferendo la responsabilità decisionale dai governi agli attivisti e ai giudici. Tuttavia, la giurisprudenza potrebbe anche rappresentare un catalizzatore efficace per gli interventi statali nella lotta contro i cambiamenti climatici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.