Il lavoro di ricerca e didattica che inseguo da anni è rivolto alla scoperta di scenari d’inclusione sociale da praticare negli interni museali su cui sperimentare l’allestimento come morfologie e tipologie dello spazio narrativo in relazione a manufatti, collezioni, reti immateriali e persone verso l’effimero concreto. Classificazioni collegate a mappe emozionali che suggeriscono ritmi e paesaggi nuovi, figli della velocità, espressioni di legami forti tra identità e memoria, passato e futuro.

L’effimero concreto. Il ritmo della città cangiante come antidoto allo smarrimento di un mondo globalizzato

Marco Borrelli
2024

Abstract

Il lavoro di ricerca e didattica che inseguo da anni è rivolto alla scoperta di scenari d’inclusione sociale da praticare negli interni museali su cui sperimentare l’allestimento come morfologie e tipologie dello spazio narrativo in relazione a manufatti, collezioni, reti immateriali e persone verso l’effimero concreto. Classificazioni collegate a mappe emozionali che suggeriscono ritmi e paesaggi nuovi, figli della velocità, espressioni di legami forti tra identità e memoria, passato e futuro.
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