L’evoluzione tecnologica ha ampliato le competenze dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCom) e l’ambito della sua funzione conciliativa. Quest’ultima non si esplica più soltanto nel settore delle comunicazioni elettroniche (in particolare per le controversie tra utenti e operatori), ma si estende ad altri settori dell’ecosistema digitale, come i servizi di media audiovisivi e le piattaforme di condivisione di video. Il saggio individua le principali fonti che hanno attribuito all’AGCom il compito di disciplinare procedure per la risoluzione extragiudiziale delle controversie: la legge istitutiva dell’AGCom (l. n. 249 del 1997), il Codice delle Comunicazioni Elettroniche (CCE) e il Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi (TUSMA). L’Autore evidenzia che tali fonti rappresentano il fondamento di plurimi tentativi obbligatori o facoltativi di conciliazione. La loro disciplina regolamentare converge parallelamente alla convergenza tecnologica tra i vari plessi dell’ecosistema digitale.
Technological developments have broadened the competences of the Communications Authority (AGCom) and the extent of its conciliatory function. This function is no longer limited to the electronic communications sector (in particular for disputes between users and operators), but extends to other sectors of the digital ecosystem, such as audiovisual media services and video-sharing platforms. The essay identifies the main sources that have assigned AGCom the task of regulating procedures for extrajudicial dispute resolution: the law establishing the AGCom (Law No. 249 of 1997), the Electronic Communications Code (CCE) and the Consolidated Text on Audiovisual Media Services (TUSMA). The author points out that these sources represent the basis of several mandatory or voluntary conciliation attempts. Their regulatory discipline is converging in parallel with the technological convergence among the various sectors of the digital ecosystem.
Tentativi obbligatori e facoltativi di conciliazione nell’ecosistema digitale regolato dall’AGCom
Marzocco, Antonio Maria
2024
Abstract
L’evoluzione tecnologica ha ampliato le competenze dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCom) e l’ambito della sua funzione conciliativa. Quest’ultima non si esplica più soltanto nel settore delle comunicazioni elettroniche (in particolare per le controversie tra utenti e operatori), ma si estende ad altri settori dell’ecosistema digitale, come i servizi di media audiovisivi e le piattaforme di condivisione di video. Il saggio individua le principali fonti che hanno attribuito all’AGCom il compito di disciplinare procedure per la risoluzione extragiudiziale delle controversie: la legge istitutiva dell’AGCom (l. n. 249 del 1997), il Codice delle Comunicazioni Elettroniche (CCE) e il Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi (TUSMA). L’Autore evidenzia che tali fonti rappresentano il fondamento di plurimi tentativi obbligatori o facoltativi di conciliazione. La loro disciplina regolamentare converge parallelamente alla convergenza tecnologica tra i vari plessi dell’ecosistema digitale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


