La Corte costituzionale con la decisione in commento aggiunge un ulteriore tassello all’opera di progressiva destrutturazione dell’art. 120, comma secondo, del codice della strada nella parte in cui disciplina il potere di revoca prefettizia della patente di guida a fronte del venir meno dei requisiti morali necessari al suo rilascio. Attraverso una disamina critica dell’iter argomentativo seguito dal Collegio, con il presente contributo si intende offrire una riflessione sugli automatismi e le problematiche che connotano la più ampia tematica degli effetti accessori correlati all’applicazione delle misure di sicurezza e di prevenzione.
Misure di sicurezza personali e revoca della patente: riflessioni a margine di corte cost. n. 24/2020.
Giovanni Sodano
2020
Abstract
La Corte costituzionale con la decisione in commento aggiunge un ulteriore tassello all’opera di progressiva destrutturazione dell’art. 120, comma secondo, del codice della strada nella parte in cui disciplina il potere di revoca prefettizia della patente di guida a fronte del venir meno dei requisiti morali necessari al suo rilascio. Attraverso una disamina critica dell’iter argomentativo seguito dal Collegio, con il presente contributo si intende offrire una riflessione sugli automatismi e le problematiche che connotano la più ampia tematica degli effetti accessori correlati all’applicazione delle misure di sicurezza e di prevenzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.