Il saggio presenta le trascrizioni di trentacinque corrispondenze di e a Vincenzo Monti per gli anni 1778-1823, il cui nucleo di base è rappresentato da dieci autografi (due dei quali inediti) conservati presso i fondi pubblici napoletani ; ad essi si unisce la selezione di venticinque lettere ‘passive’ per gli anni 1808-1812 (quasi tutte inedite), le quali provvedono tracciare un primo quadro degli interlocutori e delle relazioni partenopee del poeta, anche nel segno di sotterranee aderenze latomistiche e unitarie (quorum Vincenzo Cuoco), a monte e a valle della messa in scena dei Pittagorici (19 marzo 1808), con musiche di Giovanni Paisiello.
Vincenzo Monti a Napoli: lettere autografe con altre corrispondenze inedite
Luca Frassineti
2024
Abstract
Il saggio presenta le trascrizioni di trentacinque corrispondenze di e a Vincenzo Monti per gli anni 1778-1823, il cui nucleo di base è rappresentato da dieci autografi (due dei quali inediti) conservati presso i fondi pubblici napoletani ; ad essi si unisce la selezione di venticinque lettere ‘passive’ per gli anni 1808-1812 (quasi tutte inedite), le quali provvedono tracciare un primo quadro degli interlocutori e delle relazioni partenopee del poeta, anche nel segno di sotterranee aderenze latomistiche e unitarie (quorum Vincenzo Cuoco), a monte e a valle della messa in scena dei Pittagorici (19 marzo 1808), con musiche di Giovanni Paisiello.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.