Il saggio analizza il tema degli adeguati assetti organizzativi societari in funzione della tempestiva rilevazione della crisi d’impresa, anche alla luce delle novità introdotte dal correttivo-ter (d. lgs. 136/2024) al Codice della crisi. Obiettivo dell’indagine è individuare le condotte doverose imposte agli organi amministrativo e di controllo delle società. Secondo la tripartizione operata dal Codice, viene dapprima analizzato l’obbligo di istituzione degli assetti organizzativi “adeguati”, che – secondo un principio di proporzionalità – è declinato in base al criterio qualitativo e quantitativo della natura e delle dimensioni dell’impresa. Segue una breve disamina dell’obbligo di vigilanza sugli assetti adeguati e dell’obbligo di segnalazione dell’organo di controllo. Infine, si ricostruisce il contenuto del dovere di adozione delle misure di reazione da parte degli organi gestorio e di controllo, nelle varie fasi che l’impresa si trovi ad attraversare, dalla precrisi (c.d. twilight zone) alla perdita della continuità aziendale (crisi) fino all’insolvenza, seguendo la gradazione ascendente scandita dal Codice.
The essay analyses the obligation for companies to establish adequate organizational structures for the timely detection of business crises, also in light of the changes introduced by the “corrective-ter” (Legislative Decree 136/2024) to the Italian Codice della crisi. The aim of the search is to identify the dutiful conduct imposed on companies’ administrative and control bodies. According to the tripartition made by the Italian Code, is first analyzed the obligation to “establish” adequate organizational structures, which – according to a principle of proportionality – is based on the qualitative and quantitative criterion of the nature and size of the company. This is followed by a brief examination of the obligation to “supervise” adequate organizational structures and the “reporting” obligation of the control bodies. Finally, the content of the duty to adopt “reaction measures” by the management and control bodies is reconstructed at in the various phases the company goes through, from the pre-crisis (so-called twilight zone) to loss of business continuity (crisis) to insolvency, following the ascending graduation marked by the Italian Code.
Assetti organizzativi adeguati dopo il correttivo-ter al Codice della crisi.
Fusco Emanuela
2024
Abstract
Il saggio analizza il tema degli adeguati assetti organizzativi societari in funzione della tempestiva rilevazione della crisi d’impresa, anche alla luce delle novità introdotte dal correttivo-ter (d. lgs. 136/2024) al Codice della crisi. Obiettivo dell’indagine è individuare le condotte doverose imposte agli organi amministrativo e di controllo delle società. Secondo la tripartizione operata dal Codice, viene dapprima analizzato l’obbligo di istituzione degli assetti organizzativi “adeguati”, che – secondo un principio di proporzionalità – è declinato in base al criterio qualitativo e quantitativo della natura e delle dimensioni dell’impresa. Segue una breve disamina dell’obbligo di vigilanza sugli assetti adeguati e dell’obbligo di segnalazione dell’organo di controllo. Infine, si ricostruisce il contenuto del dovere di adozione delle misure di reazione da parte degli organi gestorio e di controllo, nelle varie fasi che l’impresa si trovi ad attraversare, dalla precrisi (c.d. twilight zone) alla perdita della continuità aziendale (crisi) fino all’insolvenza, seguendo la gradazione ascendente scandita dal Codice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.