La disciplina in materia di gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, malgrado il carattere codicistico del testo normativo di riferimento, si presenta particolarmente disordinata ed a tratti affetta da una significativa disorganicità, essendo contenuta in diversi articoli del ‘Codice Antimafia’ che sono stati oggetto di ripetute novelle. Talora, inoltre, il dettato normativo non appare particolarmente perspicuo. Il contributo prova a ricostruirne più sistematicamente il quadro, anche al fine di poterlo confrontare col dettato della Direttiva UE 2024/1260 del Parlamento europeo e del Consiglio, riguardante il recupero e la confisca dei beni, in vista della sua necessaria attuazione (entro il 23 novembre 2026).
Gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata tra diritto vigente e prospettive di modifica in attuazione della Direttiva UE 2024/1260
DE CHIARA, Alberto
2024
Abstract
La disciplina in materia di gestione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, malgrado il carattere codicistico del testo normativo di riferimento, si presenta particolarmente disordinata ed a tratti affetta da una significativa disorganicità, essendo contenuta in diversi articoli del ‘Codice Antimafia’ che sono stati oggetto di ripetute novelle. Talora, inoltre, il dettato normativo non appare particolarmente perspicuo. Il contributo prova a ricostruirne più sistematicamente il quadro, anche al fine di poterlo confrontare col dettato della Direttiva UE 2024/1260 del Parlamento europeo e del Consiglio, riguardante il recupero e la confisca dei beni, in vista della sua necessaria attuazione (entro il 23 novembre 2026).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.