Dalla riforma dell’articolo 9 Cost. alla legge Salvamare: una presa di coscienza politica e sociale

A distanza di poco dalla riforma costituzionale dell’art. 9, il Senato della Repubblica ha approvato il d.d.l. “Salvamare”: un passo significativo per il risanamento dell’ecosistema marino e la promozione dell’economia circolare; una presa di coscienza politica della crisi ambientale mondiale. Il provvedimento Salvamare incentiva campagne volontarie di pulizia del mare e il recupero dei rifiuti accidentalmente pescati sensibilizzando, in tal modo, la collettività con la diffusione di comportamenti responsabili. Il duplice intervento normativo, dunque, realizza una nuova relazione tra comunità ed ambiente, con la consapevolezza che quest’ultimo costituisca una risorsa sistemica non rinnovabile, capace di esprimere un’importante funzione sociale, anche di natura intergenerazionale; un’operazione non solo politica, ma anche sociale, che non può prescindere né da una sensibilizzazione generale inclusiva, né da una partecipazione attiva degli stessi cittadini.