Mentre si discute della legge delega e della riforma complessiva del sistema Tributario, si consumano (ancora e purtroppo) interventi che accentuano inaccettabili differenziazioni nell’ordinamento tra contribuenti erariali e contribuenti locali. Uno scenario che alimenta la diversità di costi che diventano maggiori per i contribuenti locali, che già “sopportano” gli oneri della riscossione pari al 3% delle somme dovute in caso di pagamento entro il 60° giorno dalla data di esecutività dell'atto, fino ad un massimo di 300 euro, ovvero pari al 6% delle somme dovute in caso di pagamento oltre tale termine, fino a un massimo di 600 euro. Oneri azzerati, invece, a livello nazionale.
Riscossione delle entrate: penalizzati i contribuenti degli enti territoriali rispetto a quelli erariali
tommaso ventre
2023
Abstract
Mentre si discute della legge delega e della riforma complessiva del sistema Tributario, si consumano (ancora e purtroppo) interventi che accentuano inaccettabili differenziazioni nell’ordinamento tra contribuenti erariali e contribuenti locali. Uno scenario che alimenta la diversità di costi che diventano maggiori per i contribuenti locali, che già “sopportano” gli oneri della riscossione pari al 3% delle somme dovute in caso di pagamento entro il 60° giorno dalla data di esecutività dell'atto, fino ad un massimo di 300 euro, ovvero pari al 6% delle somme dovute in caso di pagamento oltre tale termine, fino a un massimo di 600 euro. Oneri azzerati, invece, a livello nazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.