Il sistema comportamentale agonistico è implicato nella regolazione dei comportamenti di competizione volti all’acquisizione del potere per garantire la sopravvivenza. Il modello bidimensionale del sistema agonistico, utilizzando i principi di classificazione del sistema di attaccamento, considera l’iperattivazione e la deattivazione come le due dimensioni che caratterizzano il sistema. Combinando su assi ortogonali i differenti livelli delle due dimensioni, è possibile definire quattro stili di attivazione. Tra questi, di particolare interesse clinico è lo stile di attivazione “problematico”, caratterizzato da alti livelli di entrambe le dimensioni. Nel presente studio, sono state verificate le previsioni del modello bidimensionale del sistema agonistico, indagando la possibilità di distinguere quattro stili di attivazione, caratterizzati da diversi livelli di iperattivazione e deattivazione. A tale scopo, sono state somministrate a un campione di 328 studenti universitari scale self-report per misurare l’iperattivazione, valutando i livelli di aggressività e la deattivazione, valutando il disagio sociale. Il campione è stato suddiviso nei quattro stili di attivazione, combinando i gruppi con alti e bassi livelli delle due dimensioni. I risultati della regressione logistica multinomiale sui quattro stili di attivazione hanno mostrato che la probabilità di appartenenza a ciascuno di essi aumenta o diminuisce in base ai livelli di disagio sociale e di aggressività. Tali dati forniscono supporto alle previsioni del modello bidimensionale del sistema agonistico, in particolare dimostrando l’esistenza di una specifica configurazione problematica caratterizzata da alti livelli sia di iperattivazione sia di deattivazione.
Il modello bidimensionale del sistema comportamentale agonistico: stili di attivazione e di comunicazione sociale
Zappullo I.;Baiano C.;Raimo G.;
2023
Abstract
Il sistema comportamentale agonistico è implicato nella regolazione dei comportamenti di competizione volti all’acquisizione del potere per garantire la sopravvivenza. Il modello bidimensionale del sistema agonistico, utilizzando i principi di classificazione del sistema di attaccamento, considera l’iperattivazione e la deattivazione come le due dimensioni che caratterizzano il sistema. Combinando su assi ortogonali i differenti livelli delle due dimensioni, è possibile definire quattro stili di attivazione. Tra questi, di particolare interesse clinico è lo stile di attivazione “problematico”, caratterizzato da alti livelli di entrambe le dimensioni. Nel presente studio, sono state verificate le previsioni del modello bidimensionale del sistema agonistico, indagando la possibilità di distinguere quattro stili di attivazione, caratterizzati da diversi livelli di iperattivazione e deattivazione. A tale scopo, sono state somministrate a un campione di 328 studenti universitari scale self-report per misurare l’iperattivazione, valutando i livelli di aggressività e la deattivazione, valutando il disagio sociale. Il campione è stato suddiviso nei quattro stili di attivazione, combinando i gruppi con alti e bassi livelli delle due dimensioni. I risultati della regressione logistica multinomiale sui quattro stili di attivazione hanno mostrato che la probabilità di appartenenza a ciascuno di essi aumenta o diminuisce in base ai livelli di disagio sociale e di aggressività. Tali dati forniscono supporto alle previsioni del modello bidimensionale del sistema agonistico, in particolare dimostrando l’esistenza di una specifica configurazione problematica caratterizzata da alti livelli sia di iperattivazione sia di deattivazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.