Il già complesso rapporto tra storia e memoria si presenta ancor più intricato nel contesto del Cile, paese in cui le lacerazioni prodotte dalla dittatura civico-militare (1973-1989) hanno permeato la politica e la società negli ultimi cinquanta anni. Il testo esamina i percorsi della memoria attraverso la ricostruzione delle politiche messe in atto dai vari governi democratici, i loro momenti più significativi, le svolte e le contraddizioni. Dall’analisi, quindi, emerge la necessità di storicizzare le memorie, contestualizzarne i mutamenti, e provare a darne una dimensione più ampia e profonda nell’ambito dei processi di creazione delle disuguaglianze di più lungo periodo, per far sì che le memorie stesse abbiano una funzione attiva nel presente e nel futuro della società cilena.
Percorsi e politiche della memoria nel Cile post Pinochet
Valerio GIANNATTASIO
2023
Abstract
Il già complesso rapporto tra storia e memoria si presenta ancor più intricato nel contesto del Cile, paese in cui le lacerazioni prodotte dalla dittatura civico-militare (1973-1989) hanno permeato la politica e la società negli ultimi cinquanta anni. Il testo esamina i percorsi della memoria attraverso la ricostruzione delle politiche messe in atto dai vari governi democratici, i loro momenti più significativi, le svolte e le contraddizioni. Dall’analisi, quindi, emerge la necessità di storicizzare le memorie, contestualizzarne i mutamenti, e provare a darne una dimensione più ampia e profonda nell’ambito dei processi di creazione delle disuguaglianze di più lungo periodo, per far sì che le memorie stesse abbiano una funzione attiva nel presente e nel futuro della società cilena.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.