La dispersione scolastica è un fenomeno, purtroppo, ancora molto presente nel contesto italiano, che richiede, dunque, un intervento in grado di agire sia nell’immediato, che in chiave prospettica. Si ritiene che sia proprio il sistema formativo formale l’ambiente sociale ove tale criticità educativa vada combattuta. A tal riguardo, è stata sperimentata una strategia didattica nel contesto della scuola secondaria di secondo grado, con specifico riferimento agli studenti del primo anno, con l’obiettivo di indagare i rispettivi livelli di benessere e disagio scolastico e favorire un miglioramento significativo e sostenibile di entrambi. La metodologia didattico-pedagogica messa in atto è stata quella della “formazione-intervento” ed i livelli di partenza del gruppo campione ed i relativi cambiamenti nel tempo sono stati valutati attraverso il Test di valutazione del disagio e della dispersione scolastica di Mancini & Gabrielli (1998) ed il Questionario per la Valutazione del Benessere Scolastico (Mazzocchi, Tobia, 2015). I risultati ottenuti hanno fornito interessanti considerazioni di natura didattico-pedagogica utili a favorire un cambio di rotta dei sistemi formativi formali atto a contrastare efficacemente la dispersione scolastica.
Strategie didattiche per contrastare e prevenire la dispersione scolastica e promuovere il benessere
Di Palma Davide
2023
Abstract
La dispersione scolastica è un fenomeno, purtroppo, ancora molto presente nel contesto italiano, che richiede, dunque, un intervento in grado di agire sia nell’immediato, che in chiave prospettica. Si ritiene che sia proprio il sistema formativo formale l’ambiente sociale ove tale criticità educativa vada combattuta. A tal riguardo, è stata sperimentata una strategia didattica nel contesto della scuola secondaria di secondo grado, con specifico riferimento agli studenti del primo anno, con l’obiettivo di indagare i rispettivi livelli di benessere e disagio scolastico e favorire un miglioramento significativo e sostenibile di entrambi. La metodologia didattico-pedagogica messa in atto è stata quella della “formazione-intervento” ed i livelli di partenza del gruppo campione ed i relativi cambiamenti nel tempo sono stati valutati attraverso il Test di valutazione del disagio e della dispersione scolastica di Mancini & Gabrielli (1998) ed il Questionario per la Valutazione del Benessere Scolastico (Mazzocchi, Tobia, 2015). I risultati ottenuti hanno fornito interessanti considerazioni di natura didattico-pedagogica utili a favorire un cambio di rotta dei sistemi formativi formali atto a contrastare efficacemente la dispersione scolastica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
