L’attività di Aulo Clodio, duoviro a Pompei in epoca augustea, è documentata tramite un serrato dossier epigrafi co. Il testo maggiore fu rinvenuto nel XVII secolo, ben prima degli inizi degli scavi borbonici ed è attualmente disperso. Il contributo ne rilegge l’attività inserendola nel contesto della storia monumentale del Foro e del Santuario di Apollo, spazi principali del suo operare. Testi ben noti e a lungo discussi sono così riletti in un quadro storico e archeologico unitario.

Aulo Clodio Flacco, duoviro pompeiano

rescigno Carlo
2021

Abstract

L’attività di Aulo Clodio, duoviro a Pompei in epoca augustea, è documentata tramite un serrato dossier epigrafi co. Il testo maggiore fu rinvenuto nel XVII secolo, ben prima degli inizi degli scavi borbonici ed è attualmente disperso. Il contributo ne rilegge l’attività inserendola nel contesto della storia monumentale del Foro e del Santuario di Apollo, spazi principali del suo operare. Testi ben noti e a lungo discussi sono così riletti in un quadro storico e archeologico unitario.
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