La pronuncia della Cassazione in commento ritiene legittimo che il giudice tributario possa operare una riqualificazione dei fatti alla base della pretesa amministrativa, mutan- done la sostanza. Tale riqualificazione, operata traslando una ripresa di sopravvenienze attive in un disconoscimento del costo ritenuto già all’origine incerto, viola il perimetro dell’oggetto del processo, delimitato dalla motivazione dell’atto amministrativo e dai mo- tivi di ricorso. Nel merito, la Corte confonde il recupero di sopravvenienze attive, collegate ad eventi sopravvenuti e finalizzate alla rettifica di componenti correttamente dedotti in precedenza, con il disconoscimento di costi privi dei requisiti previsti dall’art. 109 T.u.i.r. E tanto con l’effetto di dilatare anche i relativi termini di accertamento.
Sulla novazione della pretesa amministrativa operata dal giudice tri- butario.
adriana salvati
2023
Abstract
La pronuncia della Cassazione in commento ritiene legittimo che il giudice tributario possa operare una riqualificazione dei fatti alla base della pretesa amministrativa, mutan- done la sostanza. Tale riqualificazione, operata traslando una ripresa di sopravvenienze attive in un disconoscimento del costo ritenuto già all’origine incerto, viola il perimetro dell’oggetto del processo, delimitato dalla motivazione dell’atto amministrativo e dai mo- tivi di ricorso. Nel merito, la Corte confonde il recupero di sopravvenienze attive, collegate ad eventi sopravvenuti e finalizzate alla rettifica di componenti correttamente dedotti in precedenza, con il disconoscimento di costi privi dei requisiti previsti dall’art. 109 T.u.i.r. E tanto con l’effetto di dilatare anche i relativi termini di accertamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.