Gli enti religiosi rappresentano una parte rilevante del Terzo Settore. Essi possono assumere, attraverso l’adozione di un regolamento, la qualifica di “ETS”. L’intervento notarile è centrale in quanto è richiesta la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata per la disciplina di tale ramo di attività. Gli enti religiosi possono, altresì, assumere la qualifica di “impresa sociale”. La specialità di regime di tali organismi pone all’interprete una serie di problemi teorici e pratici. È infatti necessario contemperare le tradizionali attività degli enti religiosi con quelle legate al c.d. Terzo Settore. Il saggio affronta detti problemi teorici e le fattispecie pratiche legate all’adozione del regolamento, alla costituzione del patrimonio destinato e all’attività negoziale degli enti religiosi “ETS” e “impresa sociale”.
La costituzione del ramo “ETS” e l’“impresa sociale” dell’ente religioso civilmente riconosciuto
Antonio Fuccillo
;Ludovica Decimo
2023
Abstract
Gli enti religiosi rappresentano una parte rilevante del Terzo Settore. Essi possono assumere, attraverso l’adozione di un regolamento, la qualifica di “ETS”. L’intervento notarile è centrale in quanto è richiesta la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata per la disciplina di tale ramo di attività. Gli enti religiosi possono, altresì, assumere la qualifica di “impresa sociale”. La specialità di regime di tali organismi pone all’interprete una serie di problemi teorici e pratici. È infatti necessario contemperare le tradizionali attività degli enti religiosi con quelle legate al c.d. Terzo Settore. Il saggio affronta detti problemi teorici e le fattispecie pratiche legate all’adozione del regolamento, alla costituzione del patrimonio destinato e all’attività negoziale degli enti religiosi “ETS” e “impresa sociale”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.