Il perdurare di situazioni di deterioramento della congiuntura economica complessiva a causa di reiterati fenomeni di crisi ha riportato in evidenza il problema del riequilibrio del sinallagma contrattuale, dimostrando come lo ius variandi sia ancora lo strumento più diffuso per rispondere a squilibri sistemici, soprattutto nei comparti caratterizzati da ampia asimmetria delle posizioni negoziali e dalla presenza di rapporti contrattuali massivi per definizione. La matrice settoriale di questo rimedio è acclarata dato che la previsione di poteri ex uno latere modificativi del contratto deroga al principio dell’intangibilità del vincolo, ex art. 1372, comma 1, c.c. Motivo per cui, nelle diverse ipotesi di legislazione speciale sulla variazione unilaterale vi è anche quella relativa alla prestazione di servizi di pagamento (di cui all’art. 126-sexies t.u.b.). Con riguardo a questo quadro di riferimento, il presente lavoro analizza la disciplina dello ius variandi nei servizi di pagamento, anche in comparazione sistemica con le “omologhe” discipline del codice del consumo e dei contratti bancari, per dimostrare come, al di là di pur presenti tratti comuni, ciascuno di tali corpus normativi presenta profili di specificità che si declinano nelle esigenze settoriali di regolamentazione e nelle diverse gradazioni di tutela della componente soggettiva.
La modifica unilaterale del contratto nella disciplina dei servizi di pagamento: questioni ermeneutiche e profili applicativi
Gennaro Rotondo
;
2023
Abstract
Il perdurare di situazioni di deterioramento della congiuntura economica complessiva a causa di reiterati fenomeni di crisi ha riportato in evidenza il problema del riequilibrio del sinallagma contrattuale, dimostrando come lo ius variandi sia ancora lo strumento più diffuso per rispondere a squilibri sistemici, soprattutto nei comparti caratterizzati da ampia asimmetria delle posizioni negoziali e dalla presenza di rapporti contrattuali massivi per definizione. La matrice settoriale di questo rimedio è acclarata dato che la previsione di poteri ex uno latere modificativi del contratto deroga al principio dell’intangibilità del vincolo, ex art. 1372, comma 1, c.c. Motivo per cui, nelle diverse ipotesi di legislazione speciale sulla variazione unilaterale vi è anche quella relativa alla prestazione di servizi di pagamento (di cui all’art. 126-sexies t.u.b.). Con riguardo a questo quadro di riferimento, il presente lavoro analizza la disciplina dello ius variandi nei servizi di pagamento, anche in comparazione sistemica con le “omologhe” discipline del codice del consumo e dei contratti bancari, per dimostrare come, al di là di pur presenti tratti comuni, ciascuno di tali corpus normativi presenta profili di specificità che si declinano nelle esigenze settoriali di regolamentazione e nelle diverse gradazioni di tutela della componente soggettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.