Il lavoro, prendendo le mosse dall’analisi dell’art. 10 del nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), esamina l’evoluzione del principio di massima partecipazione (e del connesso principio della tassatività delle cause di esclusione), soffermandosi sulla plurima portata applicativa dello stesso. Lo studio mette in evidenza la centralità del principio di massima partecipazione nell’ambito dell’intera disciplina delle procedure ad evidenza pubblica, sottolineando in particolare l’ampio margine di discrezionalità riconosciuto alla stazione appaltante nel ponderarne l’applicazione attraverso il bilanciamento con gli altri principi generali di riferimento, oggi espressamente indicati nella Parte I, Titolo I del nuovo Codice.

This paper starts from the analysis of the art. 10 of the new Public Procurement Code (Legislative Decree No. 36/2023) and examines the evolution of the principle of maximum participation (and the connected principle of the mandatory nature of the causes of exclusion), focusing on the multiple scope of application of the same. The study highlights the centrality of the principle of maximum participation within the entire discipline of public procurement procedures, underlining in particular the wide margin of discretion recognized to the contracting station in weighing up its application through the balancing with the other general principles of reference, today expressly indicated in Part I, Title I of the new Code.

I principi di massima partecipazione e di tassatività delle cause di esclusione nel nuovo Codice dei contratti pubblici

marco calabro
;
anton giulio pietrosanti
2023

Abstract

Il lavoro, prendendo le mosse dall’analisi dell’art. 10 del nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023), esamina l’evoluzione del principio di massima partecipazione (e del connesso principio della tassatività delle cause di esclusione), soffermandosi sulla plurima portata applicativa dello stesso. Lo studio mette in evidenza la centralità del principio di massima partecipazione nell’ambito dell’intera disciplina delle procedure ad evidenza pubblica, sottolineando in particolare l’ampio margine di discrezionalità riconosciuto alla stazione appaltante nel ponderarne l’applicazione attraverso il bilanciamento con gli altri principi generali di riferimento, oggi espressamente indicati nella Parte I, Titolo I del nuovo Codice.
2023
This paper starts from the analysis of the art. 10 of the new Public Procurement Code (Legislative Decree No. 36/2023) and examines the evolution of the principle of maximum participation (and the connected principle of the mandatory nature of the causes of exclusion), focusing on the multiple scope of application of the same. The study highlights the centrality of the principle of maximum participation within the entire discipline of public procurement procedures, underlining in particular the wide margin of discretion recognized to the contracting station in weighing up its application through the balancing with the other general principles of reference, today expressly indicated in Part I, Title I of the new Code.
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