Pur avendo svolto un ruolo importante nel sostenere la globalizzazione, il sistema monetario internazionale imperniato sul dollaro sembra ormai aver perduto gran parte della sua capacità di supportare la crescita del commercio internazionale, a causa dei conflitti tra gli obiettivi politici ed economici del paese emittente e quelli dei paesi utilizzatori. In questo breve saggio si discute di se i paesi partecipanti all’assetto di divisione internazionale del lavoro possano difendersi dalle perturbazioni indotte dalle politiche monetarie americane mediante l’istituzione di aree a valuta comune di dimensioni significative. A tal riguardo, l’esperimento europeo ha chiarito che esiste un trade-off tra la protezione che la moneta comune offre rispetto all’instabilità proveniente dall’esterno e il grado di conflittualità interna alla federazione monetaria, e che tale trade-off dipende crucialmente dal design della moneta comune (e in particolare dalle regole che concernono la distribuzione dei costi delle crisi tra i paesi membri). E’ quindi opportuno che le comunità coinvolte in una federazione monetaria vivano con grande consapevolezza il momento costituente. Un trade-off particolarmente sfavorevole rischia infatti di dar luogo a conflitti nazionalistici e di vanificare i benefici della moneta comune.
Le unioni monetarie in una prospettiva di storia e teoria economica
Salvatore D'Acunto
2023
Abstract
Pur avendo svolto un ruolo importante nel sostenere la globalizzazione, il sistema monetario internazionale imperniato sul dollaro sembra ormai aver perduto gran parte della sua capacità di supportare la crescita del commercio internazionale, a causa dei conflitti tra gli obiettivi politici ed economici del paese emittente e quelli dei paesi utilizzatori. In questo breve saggio si discute di se i paesi partecipanti all’assetto di divisione internazionale del lavoro possano difendersi dalle perturbazioni indotte dalle politiche monetarie americane mediante l’istituzione di aree a valuta comune di dimensioni significative. A tal riguardo, l’esperimento europeo ha chiarito che esiste un trade-off tra la protezione che la moneta comune offre rispetto all’instabilità proveniente dall’esterno e il grado di conflittualità interna alla federazione monetaria, e che tale trade-off dipende crucialmente dal design della moneta comune (e in particolare dalle regole che concernono la distribuzione dei costi delle crisi tra i paesi membri). E’ quindi opportuno che le comunità coinvolte in una federazione monetaria vivano con grande consapevolezza il momento costituente. Un trade-off particolarmente sfavorevole rischia infatti di dar luogo a conflitti nazionalistici e di vanificare i benefici della moneta comune.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.