l'attività politica e l'impegno istituzionale di Giorgio La Pira sono sempre stati orientati alla tutela integrale della persona umana. Nei suoi interventi all'Assemblea costituente italiana e nei suoi scritti e interventi come professore, sindaco e diplomatico, La Pira ha contribuito ad affermare i principi della personalità, della sussidiarietà e della fraternità umana, nonché della più moderna sostenibilità in chiave ecologica. Nel suo pensiero filosofico e giuridico, La Pira ha anticipato i fondamenti dell’ecologia integrale individuati da Papa Francesco nella Sua Enciclica sulla cura della Casa comune e sull’ambiente, giunta al suo sesto anniversario. Allo stesso tempo il giurista cattolico ha anticipato i “pilastri” contenuti nella recente sulla “fratellanza umana e sull’amicizia sociale”, sperando in una pace mondiale tra i popoli e le religioni. In questa cornice La Pira può essere definito come un vero e proprio “Architetto del bene comune” e come un “precursore dell’ecologia integrale”: pioniere di un nuovo stile di vita che implica il dovere di realizzare, nello stesso tempo, un’ecologia sociale, un’ecologia economica, un’ecologia culturale e un’ecologia ambientale. Così la Pira rappresenta un “modello profetico” per gli uomini politici del nostro tempo, impegnati a garantire la transizione ecologica mondiale e un nuovo umanesimo integrale.
IL DIRITTO, LA FRATELLANZA UMANA E L'ECOLOGIA INTEGRALE. Brevi note a partire dal pensiero di Giorgio La Pira
COLELLA L
2021
Abstract
l'attività politica e l'impegno istituzionale di Giorgio La Pira sono sempre stati orientati alla tutela integrale della persona umana. Nei suoi interventi all'Assemblea costituente italiana e nei suoi scritti e interventi come professore, sindaco e diplomatico, La Pira ha contribuito ad affermare i principi della personalità, della sussidiarietà e della fraternità umana, nonché della più moderna sostenibilità in chiave ecologica. Nel suo pensiero filosofico e giuridico, La Pira ha anticipato i fondamenti dell’ecologia integrale individuati da Papa Francesco nella Sua Enciclica sulla cura della Casa comune e sull’ambiente, giunta al suo sesto anniversario. Allo stesso tempo il giurista cattolico ha anticipato i “pilastri” contenuti nella recente sulla “fratellanza umana e sull’amicizia sociale”, sperando in una pace mondiale tra i popoli e le religioni. In questa cornice La Pira può essere definito come un vero e proprio “Architetto del bene comune” e come un “precursore dell’ecologia integrale”: pioniere di un nuovo stile di vita che implica il dovere di realizzare, nello stesso tempo, un’ecologia sociale, un’ecologia economica, un’ecologia culturale e un’ecologia ambientale. Così la Pira rappresenta un “modello profetico” per gli uomini politici del nostro tempo, impegnati a garantire la transizione ecologica mondiale e un nuovo umanesimo integrale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.