Il diritto amministrativo, munito ormai dei connotati necessari e anche di un adeguato strumentario processuale, corroborato dalla sua capacità autopoietica di cogliere pienamente nella realtà il senso del proprio agire, ha il dovere di aprirsi dialogicamente agli apporti delle altre scienze, di avviare confronti per costruire inediti e più adeguati modelli a carattere organizzativo e funzionale, progettati sulla base di logiche compartecipative nelle quali la scienza e la tecnica, pur nelle loro rigidità concettuali ontologicamente insuperabili, siano sin da subito calate in contesti rappresentativi adeguati a dar conto, e semmai a far recepire, le diverse istanze, garantistiche e non, provenienti dai diversi contesti di riferimento tra i quali quello giuridico.
Il diritto amministrativo nell'era della transdisciplinarietà
mario rosario spasiano
2021
Abstract
Il diritto amministrativo, munito ormai dei connotati necessari e anche di un adeguato strumentario processuale, corroborato dalla sua capacità autopoietica di cogliere pienamente nella realtà il senso del proprio agire, ha il dovere di aprirsi dialogicamente agli apporti delle altre scienze, di avviare confronti per costruire inediti e più adeguati modelli a carattere organizzativo e funzionale, progettati sulla base di logiche compartecipative nelle quali la scienza e la tecnica, pur nelle loro rigidità concettuali ontologicamente insuperabili, siano sin da subito calate in contesti rappresentativi adeguati a dar conto, e semmai a far recepire, le diverse istanze, garantistiche e non, provenienti dai diversi contesti di riferimento tra i quali quello giuridico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.