L’interpretazione sulla forma del contratto di servizi finanziari, proposta dai Giudici di legittimità e di merito, costituzionalmente orientata in favore dell’art. 41 Cost., rischia di vanificare la complessa opera legislativa destinata a realizzare la tutela del contraente debole, in attuazione dei principi costituzionali di uguaglianza sostanziale tra i contraenti, di corretto funzionamento del mercato e di tutela del risparmio.

IL CONTRATTO – QUADRO DI SERVIZI DI INVESTIMENTO TRA INFORMAZIONE E FORMALISMO

Domenico Ruggiero
2021

Abstract

L’interpretazione sulla forma del contratto di servizi finanziari, proposta dai Giudici di legittimità e di merito, costituzionalmente orientata in favore dell’art. 41 Cost., rischia di vanificare la complessa opera legislativa destinata a realizzare la tutela del contraente debole, in attuazione dei principi costituzionali di uguaglianza sostanziale tra i contraenti, di corretto funzionamento del mercato e di tutela del risparmio.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/465862
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact