La Suprema Corte nega l’esistenza di un diritto alla copia degli atti integrale ed immediata, ponendo un discrimen tra il diritto di visionare gli atti e il diritto di ottenerne copia. L’occasione consente di svolgere una riflessione sui limiti e sulle condizioni poste al diritto ad una difesa consapevole

Il diritto alla copia degli atti tra garantismo formale e prassi devianti

ALESCI T
2016

Abstract

La Suprema Corte nega l’esistenza di un diritto alla copia degli atti integrale ed immediata, ponendo un discrimen tra il diritto di visionare gli atti e il diritto di ottenerne copia. L’occasione consente di svolgere una riflessione sui limiti e sulle condizioni poste al diritto ad una difesa consapevole
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