Il contributo offre un commento all’iscrizione metrica sepolcrale CLE 1075 = CIL X 4041 (II sec. d.C.) che commemora lo schiavetto Bebryx. Nel delineare il ritratto del giovane defunto, compianto dai genitori e dal suo patronus, l’autore del componimento attinge al repertorio delle laudes virtutum comune alla tradizione epigrafica e letteraria nei casi di mors immatura.
Osservazioni intorno a CLE 1075 = CIL X 4041
Cristina Pepe
2021
Abstract
Il contributo offre un commento all’iscrizione metrica sepolcrale CLE 1075 = CIL X 4041 (II sec. d.C.) che commemora lo schiavetto Bebryx. Nel delineare il ritratto del giovane defunto, compianto dai genitori e dal suo patronus, l’autore del componimento attinge al repertorio delle laudes virtutum comune alla tradizione epigrafica e letteraria nei casi di mors immatura.File in questo prodotto:
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