Muovendo dall'esame decreti-legge che, in occasione dell'emergenza epidemiologica «Covid-19», si sono susseguiti con riferimento alla disciplina del processo amministrativo, il contributo analizza criticamente la scelta normativa di escludere la celebrazione di una vera e propria udienza telematica in seno al D.L. «Cura Italia» n. 18/2020, in contraddizione con l’iniziale previsione dell’istituto nel D.L. n. 11/2020, di poco anteriore. Si evidenzia come il recupero dell’istituto non sia stato considerato neppure nell’ultimo D.L. «Liquidità» n. 23/2020. Il saggio rimarca l’importanza del contraddittorio orale nel processo amministrativo. Si conclude auspicando che il legislatore si orienti a breve per un ripensamento che consenta la celebrazione di una «udienza» propriamente detta anche nella forma, oggi necessitata ma a regime utilissima, del collegamento da remoto tra magistrati del collegio giudicante e difensori delle parti, così come già previsto per il processo civile e contabile.
L'udienza telematica nel processo amministrativo: perché non si debba rimpiangere un'occasione perduta
TARULLO, Stefano
2020
Abstract
Muovendo dall'esame decreti-legge che, in occasione dell'emergenza epidemiologica «Covid-19», si sono susseguiti con riferimento alla disciplina del processo amministrativo, il contributo analizza criticamente la scelta normativa di escludere la celebrazione di una vera e propria udienza telematica in seno al D.L. «Cura Italia» n. 18/2020, in contraddizione con l’iniziale previsione dell’istituto nel D.L. n. 11/2020, di poco anteriore. Si evidenzia come il recupero dell’istituto non sia stato considerato neppure nell’ultimo D.L. «Liquidità» n. 23/2020. Il saggio rimarca l’importanza del contraddittorio orale nel processo amministrativo. Si conclude auspicando che il legislatore si orienti a breve per un ripensamento che consenta la celebrazione di una «udienza» propriamente detta anche nella forma, oggi necessitata ma a regime utilissima, del collegamento da remoto tra magistrati del collegio giudicante e difensori delle parti, così come già previsto per il processo civile e contabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.