Gli esemplari inediti delle serie incuse di Magna Grecia, attestate nella gamma di emissioni tra seconda metà del VI sec. a.C. e prima metà del V sec. a.C., nella collezione del Museo Campano Provinciale di Capua, rappresentano una presenza inconsueta in ambito campano: la questione si innesta sulla genesi e sui processi di formazione della raccolta. Inoltre, i materiali esaminati si segnalano per l’ apporto di nuovi elementi allo studio delle monetazioni di pertinenza. L’analisi condotta mediante ED-XRF ha consentito di puntualizzare la composizione elementale degli esemplare e di escludere, nella maggioranza dei casi, il fenomeno dell’arricchimento in superficie (Vedi anche articolo, pag. 75).
Gli Incusi della Collezione Numismatica del Museo Campano: presentazione preliminare
Vitale R.;Sabbarese C.
2019
Abstract
Gli esemplari inediti delle serie incuse di Magna Grecia, attestate nella gamma di emissioni tra seconda metà del VI sec. a.C. e prima metà del V sec. a.C., nella collezione del Museo Campano Provinciale di Capua, rappresentano una presenza inconsueta in ambito campano: la questione si innesta sulla genesi e sui processi di formazione della raccolta. Inoltre, i materiali esaminati si segnalano per l’ apporto di nuovi elementi allo studio delle monetazioni di pertinenza. L’analisi condotta mediante ED-XRF ha consentito di puntualizzare la composizione elementale degli esemplare e di escludere, nella maggioranza dei casi, il fenomeno dell’arricchimento in superficie (Vedi anche articolo, pag. 75).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.