La nostra vita è imperniata sul problema del design: dall’oggetto casalingo alla macchina fuori serie, dalla posata all’oggetto artistico, ormai il design domina la nostra società. I quesiti che si pongono gli storici e critici del design, sono sempre gli stessi: il design è solo tecnica? Può essere considerato arte? Da un’intervista a Gillo Dorfles si evince come la radice del problema stia nella distinzione tra arte pura e arte utilitaria: design e architettura sono arti con funzionalità. Il design è “parzialmente” arte, una forma di progettazione con un quoziente artistico assieme ad un quoziente di marketing. L’oggetto di design non deve essere fatto con lo scopo di diventare un oggetto d’arte: deve corrispondere alla sua funzione, non soddisfare il “capriccio” di essere solamente “artistico”, ma oggi noi qui analizziamo alcuni designer che lavorando a stretto contatto con le manifatture locali del made in Italy e trasferiscono all’osservatore una emozione. Un oggetto artistico in cui si “cela” un oggetto funzionale come i sassi di Alfredo Gioventù che sembrano sassi ma sono in taluni casi vuoti, leggerissimi, galleggiano nell’acqua e nascondono una funzione di vaso e che conservano le tracce dei luoghi in cui sono stati creati.
DOC: Design di Origine Campana
roberto liberti
Writing – Review & Editing
2017
Abstract
La nostra vita è imperniata sul problema del design: dall’oggetto casalingo alla macchina fuori serie, dalla posata all’oggetto artistico, ormai il design domina la nostra società. I quesiti che si pongono gli storici e critici del design, sono sempre gli stessi: il design è solo tecnica? Può essere considerato arte? Da un’intervista a Gillo Dorfles si evince come la radice del problema stia nella distinzione tra arte pura e arte utilitaria: design e architettura sono arti con funzionalità. Il design è “parzialmente” arte, una forma di progettazione con un quoziente artistico assieme ad un quoziente di marketing. L’oggetto di design non deve essere fatto con lo scopo di diventare un oggetto d’arte: deve corrispondere alla sua funzione, non soddisfare il “capriccio” di essere solamente “artistico”, ma oggi noi qui analizziamo alcuni designer che lavorando a stretto contatto con le manifatture locali del made in Italy e trasferiscono all’osservatore una emozione. Un oggetto artistico in cui si “cela” un oggetto funzionale come i sassi di Alfredo Gioventù che sembrano sassi ma sono in taluni casi vuoti, leggerissimi, galleggiano nell’acqua e nascondono una funzione di vaso e che conservano le tracce dei luoghi in cui sono stati creati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.