Lo studio, muovendo dal pensiero di Alberto Trabucchi, affronta il tema della validità e dell’efficacia delle clausole di diseredazione. La riflessione si estende alle disposizioni testamentarie a contenuto non attributivo, al problema del «giusto» rimedio in caso di diseredazione di un legittimario e al rapporto tra diseredazione e rappresentazione. L’occasione è favorevole anche per ribadire il superamento dell’intangibilità della quota di legittima quale principio fondamentale di ordine pubblico identificativo della legalità costituzionale.

La diseredazione e il pensiero di Alberto Trabucchi

PERLINGIERI, Giovanni
2017

Abstract

Lo studio, muovendo dal pensiero di Alberto Trabucchi, affronta il tema della validità e dell’efficacia delle clausole di diseredazione. La riflessione si estende alle disposizioni testamentarie a contenuto non attributivo, al problema del «giusto» rimedio in caso di diseredazione di un legittimario e al rapporto tra diseredazione e rappresentazione. L’occasione è favorevole anche per ribadire il superamento dell’intangibilità della quota di legittima quale principio fondamentale di ordine pubblico identificativo della legalità costituzionale.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/360316
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact