Il saggio affronta le conseguenze sul piano istituzionale della crisi economica sia in prospettiva interna, cioè con riferimento allo stato sociale, sia in prospettiva europea. Sul piano interno la crisi si manifesta come una crisi della politica e delle Costituzioni. È come se la politica e i governi democratici avessero abdicato ai propri compiti per cederli, perlomeno con riferimento al governo dell’economia, ad attori non politici, dalle autorità di regolazione dell’economia alle banche centrali, alle imprese multinazionali, alle organizzazioni internazionali che si occupano dei più svariati settori economici. La medesima dinamica di arretramento della politica si riscontra a livello europeo, come conseguenza delle politiche pro-concorenzali di ispirazione neo-liberale.
Il «non governo» europeo dell'economia e la crisi dello Stato sociale
IANNELLO, Carlo
2015
Abstract
Il saggio affronta le conseguenze sul piano istituzionale della crisi economica sia in prospettiva interna, cioè con riferimento allo stato sociale, sia in prospettiva europea. Sul piano interno la crisi si manifesta come una crisi della politica e delle Costituzioni. È come se la politica e i governi democratici avessero abdicato ai propri compiti per cederli, perlomeno con riferimento al governo dell’economia, ad attori non politici, dalle autorità di regolazione dell’economia alle banche centrali, alle imprese multinazionali, alle organizzazioni internazionali che si occupano dei più svariati settori economici. La medesima dinamica di arretramento della politica si riscontra a livello europeo, come conseguenza delle politiche pro-concorenzali di ispirazione neo-liberale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.