La qualificazione dell’acqua in termini di ‘bene comune’ involge la problematica questione relativa alla costruzione giuridica della categoria generale, non limitata al profilo definitorio, ma vòlta alla elaborazione di modelli di gestione finalizzati alla tutela ed alla piú ampia accessibilità delle risorse idriche. La riflessione giuridica sul ‘comune’ si arricchisce, negli ultimi anni, del contributo della dottrina che, nel rivalutare istituti quali gli usi civici ed i diritti collettivi – profondamente radicati nella storia e tuttora attuali – propone un modello di appartenenza, alternativo alle tradizionali categorie del pubblico e del privato, caratterizzato da procedure autenticamente democratiche e partecipative.

L'acqua 'bene comune'. Spunti ricostruttivi per uno statuto delle risorse idriche.

DE OTO, Valeria
2015

Abstract

La qualificazione dell’acqua in termini di ‘bene comune’ involge la problematica questione relativa alla costruzione giuridica della categoria generale, non limitata al profilo definitorio, ma vòlta alla elaborazione di modelli di gestione finalizzati alla tutela ed alla piú ampia accessibilità delle risorse idriche. La riflessione giuridica sul ‘comune’ si arricchisce, negli ultimi anni, del contributo della dottrina che, nel rivalutare istituti quali gli usi civici ed i diritti collettivi – profondamente radicati nella storia e tuttora attuali – propone un modello di appartenenza, alternativo alle tradizionali categorie del pubblico e del privato, caratterizzato da procedure autenticamente democratiche e partecipative.
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