Nel 2008 il valore aggiunto prodotto nell’economia non direttamente osservata (Endo) è compreso tra un minimo del 15,3% del Pil (pari a circa 227 miliardi di euro) e un massimo del 16,9% (circa 250 miliardi di euro), stima dell’ Istituto Nazionale di Statistica. In questa forbice si colloca il settore: il primo in Italia. La tenuta dell’Endo e la sua crescita da alcuni decenni a questa parte risiedono e prosperano in imprese e attività economiche di varia natura appartenenti al circuito spesso diffi cile da individuare di economia, illegale, sommersa e informale. Il mezzogiorno, non solo, ma in primis il Mezzogiorno è area di crescita dell’Endo. La comprensione del fenomeno è indispensabile, perché è collegato ad alcuni obiettivi di politica economica locale, nazionale ed europea che vengono defi niti dalle istituzioni governative, dall’accademia, dagli operatori economici, importanti.
Le imprese artigiane della Campania nel contesto dell’economia illegale: le difficoltà degli imprenditori
MARINO, Alfonso
2008
Abstract
Nel 2008 il valore aggiunto prodotto nell’economia non direttamente osservata (Endo) è compreso tra un minimo del 15,3% del Pil (pari a circa 227 miliardi di euro) e un massimo del 16,9% (circa 250 miliardi di euro), stima dell’ Istituto Nazionale di Statistica. In questa forbice si colloca il settore: il primo in Italia. La tenuta dell’Endo e la sua crescita da alcuni decenni a questa parte risiedono e prosperano in imprese e attività economiche di varia natura appartenenti al circuito spesso diffi cile da individuare di economia, illegale, sommersa e informale. Il mezzogiorno, non solo, ma in primis il Mezzogiorno è area di crescita dell’Endo. La comprensione del fenomeno è indispensabile, perché è collegato ad alcuni obiettivi di politica economica locale, nazionale ed europea che vengono defi niti dalle istituzioni governative, dall’accademia, dagli operatori economici, importanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.