Questo articolo è il sintetico estratto di una pubblicazione che l’autrice sta portando a termine, anche grazie alla disponibilità e alla collaborazione di quanti lavorano all’Archivio Storico Olivetti. Nello specifico, l’articolo nasce dall’analisi di due documenti realizzati da Franco Lattes Fortini e da Walter Ballmer, che sono conservati presso il fondo Renzo Zorzi dell’Archivio Storico Olivetti; entrambe le pubblicazioni, realizzate nel 1971, sono a cura della Direzione Relazioni Culturali, Disegno Industriale, Pubblicità della Olivetti. Il progetto grafico e le fotografie sono di Ballmer, che è anche l’autore dei progetti pubblicati e i testi sono di Fortini. Le due pubblicazioni differiscono nei testi di Fortini i cui titoli sono Segno e disegno di una firma e Carattere e Identità, e nelle rilegature, la prima in nero e la seconda in argento. Allo stesso fondo appartengono delle fotografie che ripercorrono la storia del logotìpo, dal 1923 al 1971, anni in cui, con le pubblicazioni di Fortini e Ballmer, e con la stesura del primo fascicolo dei Libri Rossi, il progetto di Ballmer viene presentato, diffuso e normato nelle sue applicazioni.
Storia di una firma: carattere olivetti / Historia de una firma: caractere Olivetti
FIORENTINO, Caterina Cristina
2009
Abstract
Questo articolo è il sintetico estratto di una pubblicazione che l’autrice sta portando a termine, anche grazie alla disponibilità e alla collaborazione di quanti lavorano all’Archivio Storico Olivetti. Nello specifico, l’articolo nasce dall’analisi di due documenti realizzati da Franco Lattes Fortini e da Walter Ballmer, che sono conservati presso il fondo Renzo Zorzi dell’Archivio Storico Olivetti; entrambe le pubblicazioni, realizzate nel 1971, sono a cura della Direzione Relazioni Culturali, Disegno Industriale, Pubblicità della Olivetti. Il progetto grafico e le fotografie sono di Ballmer, che è anche l’autore dei progetti pubblicati e i testi sono di Fortini. Le due pubblicazioni differiscono nei testi di Fortini i cui titoli sono Segno e disegno di una firma e Carattere e Identità, e nelle rilegature, la prima in nero e la seconda in argento. Allo stesso fondo appartengono delle fotografie che ripercorrono la storia del logotìpo, dal 1923 al 1971, anni in cui, con le pubblicazioni di Fortini e Ballmer, e con la stesura del primo fascicolo dei Libri Rossi, il progetto di Ballmer viene presentato, diffuso e normato nelle sue applicazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.