Introduzione La microangiopatia diabetica produce alcune dermatosi e giustifica la loro evoluzione in lesioni ulcerate dal 10,6% al 54,5% dei casi. Abbiamo descritto gli end point ecografici diagnostici della cute diabetica e soprattutto quelli che evidenziano la comparsa dell’ulcerazione. Materiali e Metodi Sono stati sottoposti allo studio 60 uomini e 60 donne, di 48-74 anni, affetti da lesioni cutanee del diabete mellito da oltre 10 anni. I risultati sono stati confrontati con 40 controlli. E’ stata utilizzata una sonda da 10 MHz e sono stati esaminati: lo spessore e l’ecogenicità del derma e dell’ipoderma e la microvascolarizzazione cutanea. Sono stati inoltre eseguiti gli studi analitici. Risultati. I parametri US registrano dai controlli, ai pazienti senza lesioni cutanee, con lesioni e ulcera, una progressiva diminuzione dello spessore e dell’ecogenicità del derma e dell’ipoderma. La microvascolarizzazione è presente al PD quando è presente la microangiopatia cutaneaa ed all’ECD quando su queste insorge l’ulcera. Discussione. I reperti permettono di distinguere l’attività della patologia diabetica cutanea in tre fasi a succesiva gravità clinico-ecografica. Queste offrono al clinico un mezzo strumentale per valutare la recrudescenza o la regressione del danno diabetico cutaneo.

I segni ecografici della cute diabetica: studio preliminare su 120 pazienti

IURASSICH, Stefano;CIOCE, Fabrizio
2006

Abstract

Introduzione La microangiopatia diabetica produce alcune dermatosi e giustifica la loro evoluzione in lesioni ulcerate dal 10,6% al 54,5% dei casi. Abbiamo descritto gli end point ecografici diagnostici della cute diabetica e soprattutto quelli che evidenziano la comparsa dell’ulcerazione. Materiali e Metodi Sono stati sottoposti allo studio 60 uomini e 60 donne, di 48-74 anni, affetti da lesioni cutanee del diabete mellito da oltre 10 anni. I risultati sono stati confrontati con 40 controlli. E’ stata utilizzata una sonda da 10 MHz e sono stati esaminati: lo spessore e l’ecogenicità del derma e dell’ipoderma e la microvascolarizzazione cutanea. Sono stati inoltre eseguiti gli studi analitici. Risultati. I parametri US registrano dai controlli, ai pazienti senza lesioni cutanee, con lesioni e ulcera, una progressiva diminuzione dello spessore e dell’ecogenicità del derma e dell’ipoderma. La microvascolarizzazione è presente al PD quando è presente la microangiopatia cutaneaa ed all’ECD quando su queste insorge l’ulcera. Discussione. I reperti permettono di distinguere l’attività della patologia diabetica cutanea in tre fasi a succesiva gravità clinico-ecografica. Queste offrono al clinico un mezzo strumentale per valutare la recrudescenza o la regressione del danno diabetico cutaneo.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/228726
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact