SCOPO Pochi studi hanno confrontato antipsicotici tipici e atipici nel causare la sindrome metabolica (SM). Inoltre poco è stato indagato sulle caratteristiche della SM nei pazienti schizofrenici e bipolari. MATERIALI E METODI Lo studio ha esaminato l’impatto dell’utilizzo di aloperidolo (dose media 3.37± 2.28 mg/die negli schizofrenici; 2.51± 1.48 mg/die nei bipolari) e olanzapina (dose media 12.42± 6.53 mg/die negli schizofrenici; 9.97± 5.36 mg/die nei bipolari) su glicemia, pressione arteriosa, BMI, trigliceridi, HDL colesterolo colesterolo totale e peso corporeo. RISULTATI I nostri risultati mostravano una differenza statisticamente significativa nel follow-up a tre anni nei valori di colesterolo totale (p<.005), pressione arteriosa sistolica (p<.003), peso corporeo (p<.005), e BMI (p<.02), suggerendo che tali parametri variavano nel tempo in modo differente nei due gruppi in studio in relazione ai due trattamenti utilizzati. Inoltre, l’aumento di colesterolo totale, pressione sistolica, peso corporeo e BMI erano significativamente più alti nei pazienti trattati con olanzapina rispetto ai pazienti trattati con aloperidolo, e tali effetti erano più pronunciati nei pazienti bipolari rispetto agli schizofrenici. Differenze statisticamente significative si rilevavano per i valori di glicemia e trigliceridemia (p<.0001), indicando che tali parametri variavano in modo diverso dopo i due trattamenti farmacologici, indipendentemente dal gruppo diagnostico. Inoltre, i livelli plasmatici di glucosio e trigliceridi aumentavano significativamente dopo il trattamento con olanzapina, ma non dopo il trattamento con aloperidolo, in entrambi i gruppi di pazienti. CONCLUSIONI Sia il trattamento con olanzapina che con aloperidolo aumenta il rischio di SM sia in pazienti schizofrenici che bipolari. Tuttavia, i pazienti schizofrenici e bipolari sono più a rischio di sviluppare SM quando trattati con olanzapina, suggerendo il bisogno di un assessment metabolico di routine.
TRATTAMENTO CON ANTIPSICOTICI E COMPARSA DI SINDROME METABOLICA: UNO STUDIO RETROSPETTIVO IN PAZIENTI SCHIZOFRENICI E BIPOLARI
CATAPANO, Francesco;FABRAZZO, Michele
2014
Abstract
SCOPO Pochi studi hanno confrontato antipsicotici tipici e atipici nel causare la sindrome metabolica (SM). Inoltre poco è stato indagato sulle caratteristiche della SM nei pazienti schizofrenici e bipolari. MATERIALI E METODI Lo studio ha esaminato l’impatto dell’utilizzo di aloperidolo (dose media 3.37± 2.28 mg/die negli schizofrenici; 2.51± 1.48 mg/die nei bipolari) e olanzapina (dose media 12.42± 6.53 mg/die negli schizofrenici; 9.97± 5.36 mg/die nei bipolari) su glicemia, pressione arteriosa, BMI, trigliceridi, HDL colesterolo colesterolo totale e peso corporeo. RISULTATI I nostri risultati mostravano una differenza statisticamente significativa nel follow-up a tre anni nei valori di colesterolo totale (p<.005), pressione arteriosa sistolica (p<.003), peso corporeo (p<.005), e BMI (p<.02), suggerendo che tali parametri variavano nel tempo in modo differente nei due gruppi in studio in relazione ai due trattamenti utilizzati. Inoltre, l’aumento di colesterolo totale, pressione sistolica, peso corporeo e BMI erano significativamente più alti nei pazienti trattati con olanzapina rispetto ai pazienti trattati con aloperidolo, e tali effetti erano più pronunciati nei pazienti bipolari rispetto agli schizofrenici. Differenze statisticamente significative si rilevavano per i valori di glicemia e trigliceridemia (p<.0001), indicando che tali parametri variavano in modo diverso dopo i due trattamenti farmacologici, indipendentemente dal gruppo diagnostico. Inoltre, i livelli plasmatici di glucosio e trigliceridi aumentavano significativamente dopo il trattamento con olanzapina, ma non dopo il trattamento con aloperidolo, in entrambi i gruppi di pazienti. CONCLUSIONI Sia il trattamento con olanzapina che con aloperidolo aumenta il rischio di SM sia in pazienti schizofrenici che bipolari. Tuttavia, i pazienti schizofrenici e bipolari sono più a rischio di sviluppare SM quando trattati con olanzapina, suggerendo il bisogno di un assessment metabolico di routine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.