In questo lavoro ci si propone di valutare le problematiche relative alle strategie di marketing territoriale. La principale causa alla base di questa esigenza è riconducibile ad un accresciuto livello di competitività tra aree geografiche; lo sviluppo ed il benessere di un territorio, infatti, sembrano sempre più spesso passare per la sua capacità di attrarre imprese, turisti, conoscenze e residenti, cioè risorse limitate, la cui acquisizione può avvenire solo a discapito di altri territori. Il manifestarsi di dinamiche concorrenziali tra aree, a sua volta, è la conseguenza di una serie di cambiamenti che, negli ultimi decenni, hanno caratterizzato il panorama, (non solo) economico, mondiale. Si pensi, all’accresciuta mobilità di individui e organizzazioni, allo sviluppo dei mezzi di comunicazione, alla drastica riduzione dei costi di trasporto, all’aumento esponenziale dei flussi turistici; ai nuovi assetti economici mondiali, ai processi di globalizzazione. La necessità di governare un’area geografica adottando logiche strategiche, emerge quindi come diretta conseguenza, da un lato, dello sviluppo di una competizione sempre più marcata e globale tra territori; dall’altro, dell’esigenza di perseguire, unitamente alla crescita economica, anche finalità di carattere sociale e ambientale.
Una breve disamina delle caratteristiche del marketing territoriale
CERCOLA, Raffaele
2009
Abstract
In questo lavoro ci si propone di valutare le problematiche relative alle strategie di marketing territoriale. La principale causa alla base di questa esigenza è riconducibile ad un accresciuto livello di competitività tra aree geografiche; lo sviluppo ed il benessere di un territorio, infatti, sembrano sempre più spesso passare per la sua capacità di attrarre imprese, turisti, conoscenze e residenti, cioè risorse limitate, la cui acquisizione può avvenire solo a discapito di altri territori. Il manifestarsi di dinamiche concorrenziali tra aree, a sua volta, è la conseguenza di una serie di cambiamenti che, negli ultimi decenni, hanno caratterizzato il panorama, (non solo) economico, mondiale. Si pensi, all’accresciuta mobilità di individui e organizzazioni, allo sviluppo dei mezzi di comunicazione, alla drastica riduzione dei costi di trasporto, all’aumento esponenziale dei flussi turistici; ai nuovi assetti economici mondiali, ai processi di globalizzazione. La necessità di governare un’area geografica adottando logiche strategiche, emerge quindi come diretta conseguenza, da un lato, dello sviluppo di una competizione sempre più marcata e globale tra territori; dall’altro, dell’esigenza di perseguire, unitamente alla crescita economica, anche finalità di carattere sociale e ambientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.