I prodotti da fumo: responsabilità e regolamentazione

La contraddizione tra l’atteggiamento delle compagnie del tabacco che, attraverso un’abile manipolazione dei processi normativi, hanno prodotto e venduto uno dei generi di consumo, tra i piú mortali conosciuti dall’umanità, e i deboli consumatori-fumatori, i quali apparentemente incuranti degli avvertimenti, dei dati scientifici e del buon senso, continuano a comprare e a usare questo prodotto, che pagano anche con le loro vite, ha condotto alla necessità di valutazioni obiettive inerenti sia al comportamento delle industrie, nell’aver celato o fornito erronee informazioni, sia all’accettabilità sociale del tabagismo. Queste se affidate soltanto all’illecito civile, quale strumento di giustizia correttiva, si scontrano con il ruolo necessariamente limitato che una semplice condanna al risarcimento dei danni gioca in relazione agli effetti distributivi sul reddito e al benessere collettivo