Il contributo si propone di analizzare gli aspetti relativi alla coltivazione delle numerose cave di calcare aperte dalla fine dell’Ottocento lungo la costa della penisola sorrentina, con particolare riferimento a quelle localizzate in territorio lubrense. Dopo aver esaminato in maniera approfondita l’aspetto organizzativo e funzionale delle diverse cave attraverso l’ausilio di immagini e documenti inediti, si è cercato di valutare le problematiche relative al ripristino ambientale dei siti oramai dismessi, proponendo per ognuno di essi una possibile forma di riuso, tentando poi di riprogettare e riorganizzare, per quanto e dove è ancora possibile, il territorio, compatibilmente con le caratteristiche originarie ed alle tradizionali vocazioni dei luoghi.
Le cave dismesse sulla costa sorrentina tra storia locale, danni ambientali e forme di riuso.
PIGNATELLI SPINAZZOLA, Giuseppe
2014
Abstract
Il contributo si propone di analizzare gli aspetti relativi alla coltivazione delle numerose cave di calcare aperte dalla fine dell’Ottocento lungo la costa della penisola sorrentina, con particolare riferimento a quelle localizzate in territorio lubrense. Dopo aver esaminato in maniera approfondita l’aspetto organizzativo e funzionale delle diverse cave attraverso l’ausilio di immagini e documenti inediti, si è cercato di valutare le problematiche relative al ripristino ambientale dei siti oramai dismessi, proponendo per ognuno di essi una possibile forma di riuso, tentando poi di riprogettare e riorganizzare, per quanto e dove è ancora possibile, il territorio, compatibilmente con le caratteristiche originarie ed alle tradizionali vocazioni dei luoghi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.