Tra le forme più evolute di partecipazione del contribuente all’accertamento vi è indubbiamente l’istituto dell’interpello che è finalizzato a garantire chiarezza, trasparenza e tutela del legittimo affidamento e della buona fede. Il presente contributo è volto a mettere in evidenza lo stretto legame che intercorre tra tali principi fondamentali sanciti dallo Statuto dei diritti del contribuente e l’interpello attraverso l’analisi dell’evoluzione giuridica di tale istituto il quale, grazie alla maggiore vincolatività dei pareri resi dall’Amministrazione finanziaria in sede di interpello ordinario, rappresenta uno degli strumenti che possono contribuire in modo più incisivo alla certezza del diritto fornendo al contribuente preventivamente la corretta interpretazione della norma tributaria. La recente soppressione del Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive, quale organo competente insieme alla Direzione generale dell’Agenzia delle entrate in materia di interpello speciale o antielusivo, ha posto le basi per l’armonizzazione delle diverse forme di interpello e delle rispettive discipline necessaria ad una semplificazione delle procedure e ad una maggiore chiarezza circa l’efficacia dei pareri nei confronti dell’Amministrazione finanziaria
L'evoluzione giuridica della disciplina dell'interpello e i vincoli dell'Amministrazione finanziaria.
TRIGGIANI, Silvia
2008
Abstract
Tra le forme più evolute di partecipazione del contribuente all’accertamento vi è indubbiamente l’istituto dell’interpello che è finalizzato a garantire chiarezza, trasparenza e tutela del legittimo affidamento e della buona fede. Il presente contributo è volto a mettere in evidenza lo stretto legame che intercorre tra tali principi fondamentali sanciti dallo Statuto dei diritti del contribuente e l’interpello attraverso l’analisi dell’evoluzione giuridica di tale istituto il quale, grazie alla maggiore vincolatività dei pareri resi dall’Amministrazione finanziaria in sede di interpello ordinario, rappresenta uno degli strumenti che possono contribuire in modo più incisivo alla certezza del diritto fornendo al contribuente preventivamente la corretta interpretazione della norma tributaria. La recente soppressione del Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive, quale organo competente insieme alla Direzione generale dell’Agenzia delle entrate in materia di interpello speciale o antielusivo, ha posto le basi per l’armonizzazione delle diverse forme di interpello e delle rispettive discipline necessaria ad una semplificazione delle procedure e ad una maggiore chiarezza circa l’efficacia dei pareri nei confronti dell’Amministrazione finanziariaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.