Il ritrovamento di un documento con la dettagliata descrizione dei lavori consente di stabilire con maggiore attendibilità, alla metà del Seicento, la fase iniziale della costruzione della chiesa di Sant’Agostino alla Zecca a Napoli, su progetto di Bartolomeo Picchiatti. Vengono quindi poste in evidenza le difficoltà nel proseguimento dell’opera nella zona presbiteriale, lasciata incompleta e poi conclusa, con un’insolita copertura, da Astarita, dopo che, come risulta dai documenti, erano state scartate le proposte di G.M. Bibiena e di Luigi Vanvitelli.
Progetti settecenteschi per la trasformazione del presbiterio di Sant’Agostino alla Zecca e l’intervento di Giuseppe Astarita
DE FALCO, Carolina
1995
Abstract
Il ritrovamento di un documento con la dettagliata descrizione dei lavori consente di stabilire con maggiore attendibilità, alla metà del Seicento, la fase iniziale della costruzione della chiesa di Sant’Agostino alla Zecca a Napoli, su progetto di Bartolomeo Picchiatti. Vengono quindi poste in evidenza le difficoltà nel proseguimento dell’opera nella zona presbiteriale, lasciata incompleta e poi conclusa, con un’insolita copertura, da Astarita, dopo che, come risulta dai documenti, erano state scartate le proposte di G.M. Bibiena e di Luigi Vanvitelli.File in questo prodotto:
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