Il contributo propone la definizione di “percorsi inclusivi” partendo dai principi che favoriscono la creazione, la gestione e l’implementazione dei processi progettuali in grado di valorizzare il prodotto e tali da creare le necessarie intersezioni tra più discipline come l’ergonomia, la multisensorialità, le scienze sociali ed economiche. In un mondo dove tutto è diventato rapido e complesso, bisogna costruire una reale condizione di benessere nella quale ciascuno possa sentirsi incluso, parte attiva di una comunità, attraverso la creazione e lo sviluppo di prodotti accessibili, fruibili e usabili dal maggior numero possibile di utenti. A partire da una metodologia “inclusiva” è stato possibile individuare nuovi percorsi progettuali inclusivi incentrati sull’uomo come entità fisica, psicologica, sociale ed emozionale in relazione alle condizioni ambientali, strumentali e organizzative e attraverso la sinergia di segnali e linguaggi di identificazione di diversa natura, supportati anche dalle sensazioni. Tali “percorsi inclusivi” hanno portato alla sperimentazione progettuale di un sistema di comando inclusivo_periferica rotazionale a contatto [riposizionabile] sviluppato all’interno del Dipartimento IDEAS_Industrial design, ambiente e storia oggi Dipartimento DICDEA_Ingegneria Civile, Design, Edilizia e Ambiente_SUN e progettato da un team di ricerca multidisciplinare. Il sistema è stato pensato con l’obiettivo di soddisfare le esigenze e i bisogni del maggior numero possibile di individui nelle loro specificità, partendo dall’uso cosciente dell’analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane.
PERCORSI INCLUSIVI Filosofie, principi e sperimentazioni per il sistema di comando inclusivo_periferica rotazionale a contatto [riposizionabile].
BUONO M
;CAPECE S;
2013
Abstract
Il contributo propone la definizione di “percorsi inclusivi” partendo dai principi che favoriscono la creazione, la gestione e l’implementazione dei processi progettuali in grado di valorizzare il prodotto e tali da creare le necessarie intersezioni tra più discipline come l’ergonomia, la multisensorialità, le scienze sociali ed economiche. In un mondo dove tutto è diventato rapido e complesso, bisogna costruire una reale condizione di benessere nella quale ciascuno possa sentirsi incluso, parte attiva di una comunità, attraverso la creazione e lo sviluppo di prodotti accessibili, fruibili e usabili dal maggior numero possibile di utenti. A partire da una metodologia “inclusiva” è stato possibile individuare nuovi percorsi progettuali inclusivi incentrati sull’uomo come entità fisica, psicologica, sociale ed emozionale in relazione alle condizioni ambientali, strumentali e organizzative e attraverso la sinergia di segnali e linguaggi di identificazione di diversa natura, supportati anche dalle sensazioni. Tali “percorsi inclusivi” hanno portato alla sperimentazione progettuale di un sistema di comando inclusivo_periferica rotazionale a contatto [riposizionabile] sviluppato all’interno del Dipartimento IDEAS_Industrial design, ambiente e storia oggi Dipartimento DICDEA_Ingegneria Civile, Design, Edilizia e Ambiente_SUN e progettato da un team di ricerca multidisciplinare. Il sistema è stato pensato con l’obiettivo di soddisfare le esigenze e i bisogni del maggior numero possibile di individui nelle loro specificità, partendo dall’uso cosciente dell’analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.