Introduzione. L’obesità (O) è una condizione patologica cronica, evolutiva e recidivante, ad eziopatogenesi multifattoriale, consistente in un’alterazione della composizione del corpo caratterizzata da eccesso assoluto e relativo di grasso, che peggiora la qualità della vita e provoca complicanze che possono condurre a morte. Pazienti e metodi. L’esperienza si riferisce a 45 pazienti obesi diabetici, tutti sottoposti ad intervento di by-pass bilio-intestinale nel periodo gennaio 2006-dicembre 2007. I pazienti trattati sono stati preliminarmente sottoposti ad un rigoroso esame clinico e di laboratorio. Un preciso ritmo di controlli di laboratorio, sovrapponibili a quelli eseguiti nella fase pre-operatoria dell’intervento, è stato richiesto ad ogni paziente: il primo allo scadere del 1° mese dall’intervento, il 2°a 6 mesi ed il terzo a 12 mesi. Risultati. Il calo ponderale medio è stato di circa 40 Kg e, ancor più importante, da questi dati appare chiaro che il BMI si riduce, fino a stabilizzarsi, a 12 mesi dall’intervento chirurgico, su valori di 34-31 Kg/m2, ottenendo, in tal modo, un miglioramento dei valori implicati nello sviluppo della sindrome metabolica e, soprattutto, della frequenza cardiaca e della ripolarizzazione ventricolare. Conclusioni. I dati ottenuti dal nostro studio suffragano l’ipotesi di proporre gli interventi di chirurgia bariatrica malassorbitiva, in particolare il By-Pass Bilio-Intestinale, come metodiche profilattiche per patologie dismetaboliche, con riduzione del rischio cardio vascolare nel paziente obeso.
Il by-pass bilio-intestinale nel trattamento della sindrome metabolica nel paziente obeso
RUGGIERO, Roberto;DOCIMO, Giovanni;DOCIMO, Ludovico
2010
Abstract
Introduzione. L’obesità (O) è una condizione patologica cronica, evolutiva e recidivante, ad eziopatogenesi multifattoriale, consistente in un’alterazione della composizione del corpo caratterizzata da eccesso assoluto e relativo di grasso, che peggiora la qualità della vita e provoca complicanze che possono condurre a morte. Pazienti e metodi. L’esperienza si riferisce a 45 pazienti obesi diabetici, tutti sottoposti ad intervento di by-pass bilio-intestinale nel periodo gennaio 2006-dicembre 2007. I pazienti trattati sono stati preliminarmente sottoposti ad un rigoroso esame clinico e di laboratorio. Un preciso ritmo di controlli di laboratorio, sovrapponibili a quelli eseguiti nella fase pre-operatoria dell’intervento, è stato richiesto ad ogni paziente: il primo allo scadere del 1° mese dall’intervento, il 2°a 6 mesi ed il terzo a 12 mesi. Risultati. Il calo ponderale medio è stato di circa 40 Kg e, ancor più importante, da questi dati appare chiaro che il BMI si riduce, fino a stabilizzarsi, a 12 mesi dall’intervento chirurgico, su valori di 34-31 Kg/m2, ottenendo, in tal modo, un miglioramento dei valori implicati nello sviluppo della sindrome metabolica e, soprattutto, della frequenza cardiaca e della ripolarizzazione ventricolare. Conclusioni. I dati ottenuti dal nostro studio suffragano l’ipotesi di proporre gli interventi di chirurgia bariatrica malassorbitiva, in particolare il By-Pass Bilio-Intestinale, come metodiche profilattiche per patologie dismetaboliche, con riduzione del rischio cardio vascolare nel paziente obeso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.