La Campania, con la sua ricca diversità territoriale e culturale, rappresenta un terreno fertile per lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Com’è noto, le CER rappresentano, infatti, un modello innovativo di produzione e consumo di energia sostenibile che favorisce la partecipazione attiva dei cittadini e delle imprese locali e possono giocare un ruolo cruciale nel mitigare le emissioni di gas serra, promuovere l'autosufficienza energetica e rafforzare la resilienza geopolitica. Il presente studio esplora le sfide, le opportunità e le prospettive future delle CER nel caso di alcune progettualità della Regione Campania. Nello specifico vengono presi in esame il caso della CER di San Potito Sannitico, del progetto pilota nel quartiere di San Giovanni a Teduccio (quartiere di Napoli) e di una progettualità relativa ad un villaggio agricolo autosufficiente anche sotto il profilo energetico per il recupero di beni sottratti alla malavita organizzata nel territorio di Castel Volturno (CE).

Comunità Energetiche Rinnovabili in Campania tra potenzialità e criticità

G. Mauro
;
M. Rendina
2025

Abstract

La Campania, con la sua ricca diversità territoriale e culturale, rappresenta un terreno fertile per lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Com’è noto, le CER rappresentano, infatti, un modello innovativo di produzione e consumo di energia sostenibile che favorisce la partecipazione attiva dei cittadini e delle imprese locali e possono giocare un ruolo cruciale nel mitigare le emissioni di gas serra, promuovere l'autosufficienza energetica e rafforzare la resilienza geopolitica. Il presente studio esplora le sfide, le opportunità e le prospettive future delle CER nel caso di alcune progettualità della Regione Campania. Nello specifico vengono presi in esame il caso della CER di San Potito Sannitico, del progetto pilota nel quartiere di San Giovanni a Teduccio (quartiere di Napoli) e di una progettualità relativa ad un villaggio agricolo autosufficiente anche sotto il profilo energetico per il recupero di beni sottratti alla malavita organizzata nel territorio di Castel Volturno (CE).
2025
Mauro, G.; Barone, N.; Rendina, M.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11591/577292
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