Gli spazi pubblici svolgono un ruolo cruciale nelle dinamiche sociali, culturali ed ambientali delle città, costituendo la spina dorsale dell’interazione comunitaria e del benessere sociale. Tuttavia, essi spesso non riescono a rispondere adeguatamente alle esigenze di comunità sempre più diversificate, specialmente di fronte all’acuirsi degli impatti del cambiamento climatico e all’aumento delle disu-guaglianze sociali, rivelando i limiti dei modelli tradizionali di progettazione degli spazi pubblici. Questo saggio analizza strategie innovative per ripensare gli spazi pubblici al fine di migliorarne l’inclusività e la resilienza climatica, attraverso studi di caso e approcci progettuali partecipativi. Viene esplorato come gli spazi urbani possano essere trasformati per rispondere alle sfide intersezionali che colpiscono i gruppi vulnerabili, includendo questioni legate al genere, alla disabilità, all’etnia e alla condizione socio-economica, mediante l’integrazione di prospettive intersezionali.La ricerca si concentra su due dimensioni principali: da un lato, la progettazione di spazi urbani inclusivi che promuovano l’autonomia e il benessere di tutti gli individui; dall’altro, l’integrazione di soluzioni resilienti ai cambiamenti climatici per garantire la fruibilità degli spazi pubblici di fronte alle sfide ambientali emergenti. Il saggio illustra come gli spazi pubblici possano essere ripensati come ambienti inclusivi, sostenibili e resilienti, capaci di migliorare il benessere delle comunità urbane diversificate.I risultati evidenziano la necessità di un approccio intersezionale alla progettazione urbana, che garantisca spazi pubblici non solo fisicamente accessibili, ma anche socialmente inclusivi e ambien-talmente sostenibili. In definitiva, questo contributo si inserisce nel dibattito globale sulla costruzione di città più eque, resilienti e in grado di rispondere ai bisogni di tutti i cittadini.
Rethinking Public Space: Strategies for Inclusive and Climate-Resilient Cities Ripensare lo spazio pubblico: strategie per città inclusive e climaticamente resilienti
F. L. chaib
Conceptualization
;C. Frettoloso
Supervision
2025
Abstract
Gli spazi pubblici svolgono un ruolo cruciale nelle dinamiche sociali, culturali ed ambientali delle città, costituendo la spina dorsale dell’interazione comunitaria e del benessere sociale. Tuttavia, essi spesso non riescono a rispondere adeguatamente alle esigenze di comunità sempre più diversificate, specialmente di fronte all’acuirsi degli impatti del cambiamento climatico e all’aumento delle disu-guaglianze sociali, rivelando i limiti dei modelli tradizionali di progettazione degli spazi pubblici. Questo saggio analizza strategie innovative per ripensare gli spazi pubblici al fine di migliorarne l’inclusività e la resilienza climatica, attraverso studi di caso e approcci progettuali partecipativi. Viene esplorato come gli spazi urbani possano essere trasformati per rispondere alle sfide intersezionali che colpiscono i gruppi vulnerabili, includendo questioni legate al genere, alla disabilità, all’etnia e alla condizione socio-economica, mediante l’integrazione di prospettive intersezionali.La ricerca si concentra su due dimensioni principali: da un lato, la progettazione di spazi urbani inclusivi che promuovano l’autonomia e il benessere di tutti gli individui; dall’altro, l’integrazione di soluzioni resilienti ai cambiamenti climatici per garantire la fruibilità degli spazi pubblici di fronte alle sfide ambientali emergenti. Il saggio illustra come gli spazi pubblici possano essere ripensati come ambienti inclusivi, sostenibili e resilienti, capaci di migliorare il benessere delle comunità urbane diversificate.I risultati evidenziano la necessità di un approccio intersezionale alla progettazione urbana, che garantisca spazi pubblici non solo fisicamente accessibili, ma anche socialmente inclusivi e ambien-talmente sostenibili. In definitiva, questo contributo si inserisce nel dibattito globale sulla costruzione di città più eque, resilienti e in grado di rispondere ai bisogni di tutti i cittadini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


