Il volume analizza, attraverso molto materiale documentario d'archivio e pubblicato, le decisioni prese dal governo durante il periodo in cui l'Italia restò neutrale di fronte alla Prima guerra mondiale. In particolare, esso delinea le convergenze e le divergenze che si sperimentarono nella politica svolta dai due ministri, San Giuliano e Sonnino, che si alternarono alla guida del dicastero degli Esteri durante quei mesi. Le convergenze furono molte ma anche le divergenze. Il più cauto San Giuliano, dotato di una visione diplomatica raffinata e di ampio respiro, avrebbe voluto concentrarsi soprattutto sugli scenari che si sarebbero aperti davanti all'Italia, nel dopoguerra, nel caso fosse continuata e restare neutrale o avesse scelto l'intervento. Sonnino, invece, si concentrò a programmare più che altro la somma dei territori che sarebbe dovuta spettare all'Italia qualora avesse scelto l'una o l'altra strada.
Da San Giuliano a Sonnino.
GianPaolo Ferraioli
2024
Abstract
Il volume analizza, attraverso molto materiale documentario d'archivio e pubblicato, le decisioni prese dal governo durante il periodo in cui l'Italia restò neutrale di fronte alla Prima guerra mondiale. In particolare, esso delinea le convergenze e le divergenze che si sperimentarono nella politica svolta dai due ministri, San Giuliano e Sonnino, che si alternarono alla guida del dicastero degli Esteri durante quei mesi. Le convergenze furono molte ma anche le divergenze. Il più cauto San Giuliano, dotato di una visione diplomatica raffinata e di ampio respiro, avrebbe voluto concentrarsi soprattutto sugli scenari che si sarebbero aperti davanti all'Italia, nel dopoguerra, nel caso fosse continuata e restare neutrale o avesse scelto l'intervento. Sonnino, invece, si concentrò a programmare più che altro la somma dei territori che sarebbe dovuta spettare all'Italia qualora avesse scelto l'una o l'altra strada.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


