Il contributo mira ad inquadrare la direttiva (UE) 2024/1385 nell’ambito dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea e, segnatamente, all’interno della Strategia per la parità di genere 2020-2025. Ne illustra, dunque, i maggiori contenuti, soffermando l’attenzione sui reati connessi alla violenza online. Svolgendo alcune considerazioni sui punti più controversi del testo normativo adottato, ne individua il principale merito: quello di affrontare olisticamente il tema della violenza di genere, inducendo gli Stati membri ad affrontare il fenomeno attraverso misure non solo punitive ma anche preventive.
Dalla strategia per la parità di genere all’inserimento della violenza digitale tra gli “eurocrimini”: l’approccio olistico dell’Unione europea al fenomeno della violenza contro le donne e di genere
Angela Festa
2025
Abstract
Il contributo mira ad inquadrare la direttiva (UE) 2024/1385 nell’ambito dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea e, segnatamente, all’interno della Strategia per la parità di genere 2020-2025. Ne illustra, dunque, i maggiori contenuti, soffermando l’attenzione sui reati connessi alla violenza online. Svolgendo alcune considerazioni sui punti più controversi del testo normativo adottato, ne individua il principale merito: quello di affrontare olisticamente il tema della violenza di genere, inducendo gli Stati membri ad affrontare il fenomeno attraverso misure non solo punitive ma anche preventive.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


