Il saggio si incapsula in un progetto più ampio - We say Stop - che ha coinvolto diverse sedi universitarie italiane a partire dal Politecnico di Milano. Nello specifico il saggio inquadra il fenomeno della violenza di genere all'interno di una lettura critica di diversi artefatti di comunicazione che hanno, nel tempo, caratterizzato la narrazione del 'femminile', con un accenno alla decodofica dei segni e dei simboli utilizzati nei visual, nelle loro forme di omologazione o, soprattutto, di dissenso. Si è inteso ripercorrere, inoltre e per sommi capi, quella tappe della storia italiana della grafica che ha fortemente rivendicato il proprio ruolo di responabilità civile rispetto a grandi temi, a partire dalla Stagione della Grafica di Pubblica Utilità fino ai più recenti episodi progettuali.
Capelli, o della rivoluzione. Simboli e significati delle chiome.
Piscitelli, D.
2024
Abstract
Il saggio si incapsula in un progetto più ampio - We say Stop - che ha coinvolto diverse sedi universitarie italiane a partire dal Politecnico di Milano. Nello specifico il saggio inquadra il fenomeno della violenza di genere all'interno di una lettura critica di diversi artefatti di comunicazione che hanno, nel tempo, caratterizzato la narrazione del 'femminile', con un accenno alla decodofica dei segni e dei simboli utilizzati nei visual, nelle loro forme di omologazione o, soprattutto, di dissenso. Si è inteso ripercorrere, inoltre e per sommi capi, quella tappe della storia italiana della grafica che ha fortemente rivendicato il proprio ruolo di responabilità civile rispetto a grandi temi, a partire dalla Stagione della Grafica di Pubblica Utilità fino ai più recenti episodi progettuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
